Una delle bonifiche amianto più importanti d’Italia: è quella che sta realizzando Aseco S.r.l all’ex palazzo Rai di Torino. All’interno di uno degli stabili più alti del capoluogo piemontese, sta entrando nel vivo un intervento atteso da anni. In via Cernaia è infatti in corso la rimozione dei materiali presenti nell’edificio non necessari alla sua rinascita, amianto e fibre artificiali vetrose comprese. Durata prevista dell’intervento, iniziato nel 2022: 2 anni.
Nella prima fase i lavori si sono concentrati sullo strip out dei vari piani dell’edificio, sulla realizzazione dei ponteggi di facciata e sulla bonifica da amianto e fibre artificiali del corpo scala e del primo piano interrato, propedeutici rispettivamente per garantire il collegamento verticale ai piani durante tutte le fasi di lavoro e la predisposizione delle aree di stoccaggio dei rifiuti. A seguire la bonifica dei corpi bassi, del corpo torre e del secondo piano interrato.
Tutto il materiale prodotto dalle lavorazioni è separato per tipologia, confezionato e trasportato nel deposito temporaneo al primo piano interrato mediante l’ausilio di due montacarichi esterni collegati al ponteggio.
Demolizioni e strip out nell’ex palazzo Rai di Torino
Le demolizioni interessano strutture in legno, calcestruzzo, murature, tramezzi in laterizio e cartongesso, solai, scale con rivestimento di marmo, pavimenti, sottofondi, rivestimenti, controsoffitti e sanitari. Con lo strip out l’edificio viene completamente svuotato di tutti gli impianti elettrici, idrici e meccanici.
Le bonifiche amianto e fibre artificiali vetrose
La bonifica sarà eseguita in aree confinate statico-dinamiche realizzate per piani orizzontali successivi, procedendo dall’alto verso il basso. L’accesso alle aree di bonifica sarà possibile per il solo personale specializzato attraverso rigorose procedure di vestizione e svestizione all’interno di apposite unità di decontaminazione.
Particolare attenzione è posta da tutti gli attori in campo nel monitoraggio continuo delle fibre aerodisperse, con campionamenti giornalieri in SEM all’interno del complesso e sul perimetro esterno, verso l’area pubblica.